Roccavione – Paolo Giraudo si è dimesso da consigliere comunale – capogruppo di Realizziamo Insieme – a Borgo per provare a diventare sindaco di Roccavione. Al suo posto entrerà l’avvocata Luisa agricola, la più votata della lista alle elezioni.
“Voglio concentrarmi sulla presentazione di un’ottima lista a Roccavione, il mio paese di origine”, dice Giraudo. Ma anche cittadina dove per alcuni anni ha tenuto aperto un negozio di Ferramenta.
Prosegue: “Vivo a Borgo San Dalmazzo ma Roccavione è il paese in cui sono cresciuto e in cui vive una gran parte della mia famiglia, e quindi sento di dovermi impegnare per cambiare qualcosa, adesso che dopo anni di immobilismo è finalmente possibile”.
Un riferimento non troppo velato al decennale governo di Germana Avena che non potrà più candidarsi alla prossima tornata elettorale per il raggiunto limite del numero dei mandati.
Continua Giraudo: “Ho visto una progressiva trasformazione di Roccavione, e non in senso positivo. Quello che era un paese vivace, con molte attività commerciali, giovani, famiglie, si è trasformato in un dormitorio, triste, carente di servizi, e anche con alcuni gravi problemi legati alla sicurezza”.
Il progetto di Paolo Giraudo è la “presentazione di una lista, in gran parte già definita, che racchiuda tutte le anime del paese, sia in termini di età che di ruoli. “L’elemento fondamentale” è che stiamo creando un gruppo di persone con a cuore il futuro di Roccavione, convinte che per avere successo e riprenderci il paese che vogliamo, sia necessario un taglio netto con il passato che porti una ventata di novità”.