Cuneo – A un mese dalla conquista del suo primo Everesting sulla salita di Montemale di Cuneo, il cuneese Antonello Martucci è tornato a sfidare i propri limiti e nello scorso fine settimana ha conquistato il 10K Virtual Everesting Challenge, ovvero oltre 10.000 metri di dislivello positivo su un rullo interattivo che grazie all’app di Zwift ha riprodotto virtualmente la salita di “hors-catègorie” del Col de la Madone, nell’entroterra di Mentone nella regione delle Alpes-Maritimes.
Il ciclismo indoor negli ultimi anni ha fatto molta strada e grazie a un rullo interattivo e all’applicazione Zwift, oggi utilizzata da professionisti e dilettanti, è possibile pedalare su una bicicletta simulando percorsi reali: una volta scelto il percorso, grazie a sensori collegati via bluetooth, viene aumentata o diminuita la resistenza in modo automatico e ci si può seguire attraverso uno schermo in un contesto virtuale dove si incontrano atleti di tutto il mondo correre o andare in bicicletta lungo il percorso, anch’essi impegnati nelle loro performance.
Dal gennaio 2023, solo 43 ciclisti in tutto il mondo sono riusciti a portare a termine questo particolare challenge superando i 10.000 metri di dislivello, mentre nel 2022 erano stati un centinaio gli atleti che erano riusciti nell’impresa (tra cui 6 italiani). Martucci al momento è il primo degli italiani nel 2023 ad averlo completato e per riuscirci ha scalato il Col del La Madone per 12 volte per un totale di 377 chilometri e dopo 20h 56′ di pedalata sui rulli: un’ennesima dimostrazione di resistenza atletica e mentale.
“L’indoor cycling – racconta – mi ha sempre affascinato permettendomi di mantenermi in forma ottimizzando al meglio il tempo a disposizione: questa volta, però si è trattato di una vera e propria sfida e non c’è nulla di così appagante che la soddisfazione di averla portata a termine”.