Frassino – Dopo l’importante donazione di 700 mila euro per la parrocchiale del paese, prendono via in questi giorni i primi lavori. L’impresa Bongiasca ha avviato il cantiere riguardante la separazione della chiesa dalla strada provinciale della valle Varaita.
Renè Barthelemy Garnero, l’uomo dal cuore generoso, classe 1954, vive nei dintorni di Parigi ed è un imprenditore in pensione. A Frassino il benefattore non ha più case di famiglia nè parenti prossimi, ma ogni tanto si fa vedere. Garnero è nato in Francia: ad emigrare fu suo nonno, tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del secolo scorso. I 700 mila euro devono essere utilizzati entro il 31 maggio 2026 per la parrocchiale e l’annesso campanile (sicurezza sismica e restauro dell’edificio). Garnero ha anche prodotto uno studio approfondito sulla stabilità dell’edificio, che ha messo in evidenza importanti problemi dal punto di vista sismico e strutturale (i mezzi pesanti che percorrono la trafficata strada compromettono la stabilità della chiesa). Così partono in questi giorni i primi lavori di consolidamento strutturale: l’architetto Paolo Fissore di Savigliano ha trasmesso il progetto di fattibilità tecnica economica (pagato da Garnero) dei lavori, con una spesa prevista di 220 mila euro.