Cuneo – “Vedere un signore insultare per il colore della pelle un calciatore è una vergogna!!!…io padre di una bimba che è frutto di una unione di due culture quella Italia è quella senegalese lotterò con tutte le mie forze perché siamo tutti uguali…il razzismo è una vergogna e non deve passare per una cosa da stadio”.
Lys Gomis, portiere nato a Cuneo nel 1989 e cresciuto calcisticamente nel Torino, ha denunciato così sulla sua pagina social l’episodio di cui è stato vittima domenica durante la partita di Serie D tra la squadra valdostana Pdhae, in cui gioca, e la Vogherese quando un tifoso sugli spalti gli ha rivolto insulti razzisti: “Oggi a fine partita è stato tutto assurdo…ma io sono fiero di esser nero italiano e di Cuneo…non giudico Voghera perché gli imbecilli sono ovunque…si va avanti credo fortemente in questa squadra…ringrazio i miei compagni che si sono stretti a me”. Allo stadio di Montjovet (Aosta), Gomis è poi stato espulso per reazione a fine partita e la situazione si è scaldata ulteriormente quando si è presentato in gradinata per poi essere riportata alla calma dall’intervento di altri giocatori e dei carabinieri.