La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Venerdì 22 novembre 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

Savigliano, quasi 300.000 metri quadrati di aree verdi in città

Una delle città della Granda con rapporto tra abitanti e verde pubblico più alto

La Guida - Savigliano, quasi 300.000 metri quadrati di aree verdi in città

Savigliano – Savigliano risulta essere una delle città della Granda con rapporto tra abitanti e verde pubblico più alto. Si è sempre valorizzato il verde, a partire dalla costruzione dei grandi viali di comunicazione integrati con filari di tigli, platani, aceri, ippocastani, ibiscus e prunus. Di notevole pregio all’interno della città è il Parco intitolato al sindaco “E. Graneris”, che negli anni ‘70 volle convertire l’area, in cui venivano eseguite le esercitazioni militari, in parco pubblico, con una superficie di 10 ettari, al cui interno si possono trovare alcuni impianti sportivi e più di 500 essenze comuni e rare, raggiungibili tramite percorsi tortuosi immersi nel verde. Il parco, di forma quadrangolare, è delimitato da viali di oltre trecento metri di lunghezza formati rispettivamente da platani, tigli e ippocastani.

Nel centro storico della città, nelle vicinanze del parco, si trovano due altri giardini. Il primo intitolato ai “Marinai d’Italia”, al cui interno sono stati collocati, negli ultimi anni del XX secolo, materiali navali di diverso genere: eliche, galleggianti per mine, un’ancora e due sonde che fanno da contorno al monumento dedicato ai Marinai caduti. Di forma triangolare, è ornato da un gran numero di platani e aceri, ma vi si trovano anche magnolie, prunus e thuye. 

Il secondo, situato in prossimità di piazza Cavour, risulta essere un’area ludica per bambini, con torre, scivoli, altalene, giochi a molla e una piccola palestra ginnica, contornato da viali e da una “rotonda” all’interno del giardino formata da platani. Si individuano anche numerosi abeti rossi, thuye, frassini, ginkgo biloba, faggi, olmi, cedrus atlantica e carpini di notevoli dimensioni e pregio.

Di notevole interesse, in prossimità dell’Ospedale civile e dell’area verde denominata “Parco Pietro Nenni”, della superficie di oltre 10.000 metri quadri, e con varie specie botaniche messe a dimora, ci sono due platani che superano i 200 anni di vita, probabilmente superstiti di uno dei viali dell’impianto ottocentesco della città. Pur essendo coevi, hanno sviluppo differente: il maggiore raggiunge i 20 metri di altezza e 7 di circonferenza del fusto ad altezza d’uomo. Dal 2004 sono classificati alberi monumentali e per questo sottoposti alla tutela della Regione Piemonte.

Nel centro cittadino, di notevole interesse, è il grazioso chiostro dell’ex convento di San Francesco, ora sede del museo e della gipsoteca comunale, che ospita un piccolo giardino suddiviso in quattro aiuole a tappeto verde con un pozzo nella zona centrale. Vi sono conservati tre acer palmatum dalle foglie color rosso porpora e un discreto numero di rose; completano la dotazione verde, due glicini posti sui pilastri di ingresso del chiostro, edificato tra il 1661 ed il 1667.

Di notevole pregio sono poi due giardini storici. Il primo, situato nel chiostro dell’abbazia benedettina di San Pietro, è impostato su un impianto quadrato, delimitato da fabbricati su due livelli con prospetti scanditi da una sequenza d’arcate al pianto terra sorrette da colonne, mentre la fascia superiore è caratterizzata, nella sua uniforme semplicità, dalla regolare sequenza delle finestre che individuano la successione delle celle retrostanti. 

Il secondo è il giardino del Palazzo Muratori Cravetta, il cui spazio interno è tracciato con vialetti inghiaiati che circondano il cortile e che si incontrano al centro, dove si trova il bacino di una fontana. Quattro aiuole con bordure in arbusti di bosso, mantenute in forma obbligata con profilatura verde, caratterizzano il giardino.

Sono stati inoltre realizzati numerosi giardini in prossimità delle aree periferiche della città, completati da numerosi giochi per bambini, compresa una pista per pattinaggio e campo da hockey; sono state completamente sostituite le siepi di ligustro che caratterizzano le vie e i viali cittadini.

La superficie complessiva delle aree verdi è di 290.300 metri quadri, cioè circa 14 metri quadri per abitante. Le essenze arboree sono 5.400; le aree gioco 20. Il sentiero naturalistico fluviale copre 130.000 metri quadri.

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente