Cuneo – Stagione di funghi ma anche di pericoli. Nel corso della giornata di ieri mercoledì 20 settembre i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese hanno recuperato ben quattro cercatori di funghi sul territorio regionale.
La prima chiamata è stata lanciata intorno alle 13 dai boschi a monte della frazione di Valcasotto, comune di Pamparato per un uomo ruzzolato lungo un pendio ripido e caduto nel corso d’acqua sottostante. Sul posto sono state inviate le squadre a terra, anche a causa delle condizioni meteo non favorevoli, che hanno individuato l’infortunato, lo hanno stabilizzato e hanno valutato la possibilità di recuperarlo con il Servizio Regionale di Elisoccorso di Azienda Zero Piemonte. Sul posto è quindi giunta l’eliambulanza del 118 che ha imbarcato il paziente e lo ha ricoverato in ospedale con un codice giallo per politrauma e ipotermia.
Le altre tre ricerche sono avvenute fuori provincia: alle 13.15 una seconda chiamata proveniente dai boschi a monte dell’Alpe Sacchi, comune di Varallo Sesia per un secondo cercatore di funghi precipitato. Dopo oltre un’ora di ricerche, l’uomo è stato individuato dalle squadre che, grazie alla presenza di un sanitario, hanno proceduto con un’attenza valutazione delle sue condizioni e gli hanno prestato le prime cure. Poiché presentava un politrauma grave è stato richiesto l’intervento dell’ Elisoccorso 118 che, approfittando di una tregua del maltempo, ha effettuato il recupero e ricoverato l’infortunato in ospedale in codice rosso. Infine, altri due cercatori di funghi, illesi ma smarritisi nei boschi, sono stati recuperati nel comune di Druogno nel Varbano Cusio Osssola. Il primo ha lanciato l’allarme intorno alle 15,30 dalla zona dell’Alpe Campra attivando il Soccorso Alpino civile, il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e i Vigili del Fuoco. Le squadre a terra lo hanno individuato, raggiunto a piedi e lo hanno riaccompagnato a valle illeso prima di ripartire per una seconda persona bloccata su un salto di roccia verso il Mottac. Anche in questo caso è stato effettuato il recupero via terra dell’uomo illeso che è stato riaccompagnato a valle.
Prooprio il soccorso alpino aveva diramato nei giorni socrsi una serie di consigli per prestare attenzioni durante la raccolta.