Pont de Vaux – (dm). L’equipaggio cuneese composto da Alberto Avalle, Efrem Avalle e Daniel Dalmasso, alla guida di un quad Yamaha YFZ 450r ha partecipato al Mondiale Quad disputato a Pont de Vaux, nel dipartimento Ain dell’Alvernia Rodano Alpi in Francia.
Questa gara è molto particolare, in quanto è imperniata su tre giornate e su quattro manche di tre ore cadauna, con quella la terza, quella del sabato sera, disputata in notturna. La strategia di gara dei cuneesi prevedeva dei turni di un’ora e mezza per pilota, al termine dei quali veniva effettuato il rifornimento, con il risultato di mantenere posizioni di centro classifica, mantenendo una discreta andatura. Dopo le due manche del venerdì e circa sei ore di gara, portando il quad in parco chiuso ed osservando la catena, che risultava un po’ lenta, si è riscontrata una crepa sul telaio. Non potendo fare riparazioni tra una manche e l’altra per regolamento, il mezzo è stato condotto ai box, dove è stata fatta una saldatura di emergenza, applicando delle staffe di rinforzo, perdendo i venti minuti iniziali. Per evitare ulteriori danni, l’equipaggio ha deciso di girare più lentamente, per cercare di portare a termine le cinque ore e mezza restanti, con una guida più tranquilla, senza affrontare i salti con decisione.
I tre cuneesi sono così riusciti concludere faticosamente la gara, poiché il telaio si è spezzato anche dal lato opposto, problema che ha causato un notevole rallentamento, facendo perdere al team un giro ogni quattro. Nonostante il grave handicap i due Avalle e Dalmasso sono riusciti a classificarsi in una onorevole 61ª piazza.
Il podio finale è stato tutto inglese, con la vittoria di Tveraen-Walker-Zienecker. Primo equipaggio italiano, quello composto da Mattia Ioli, Nicolò Roagna e Majcol Porracin, che si è piazzato in 9ª posizione.