Cuneo – Continuano anche in Granda i controlli della Guardia di Finanza sul caro carburanti, per evitare speculazioni sulla rete di distribuzione, dai depositi agli impianti su strada: l’obiettivo è verificare il rispetto delle norme, anche sulla corretta esposizione dei prezzi, e contrastare l’azione di eventuali “furbetti” del ritocco al rialzo.
Non sono mancate le contestazioni di violazioni amministrative, ma nel corso dei controlli è stato effettuato anche un arresto. Come riferisce una nota del comando provinciale delle Fiamme Gialle, “durante un servizio svolto nella giornata del 30 agosto è stato individuato e posto agli arresti un soggetto, titolare di un deposito commerciale di carbo-lubrificanti, formalmente residente in Puglia, ma di fatto latitante sul territorio cuneese da più di un anno, sul quale pendeva una esecuzione penale per scontare una pena detentiva, emessa dal Tribunale di Taranto”.
L’uomo è stato portato in carcere a Cuneo.