Cuneo – Avvicendamento ai vertici dei Carabinieri Forestali della Granda: il colonnello Stefano Gerbaldo lascia il comando di Cuneo al tenente colonnello Luca Stella, in arrivo dal gruppo di Vicenza. Gerbaldo ha assunto il comando nel 2017 (poco dopo l’assorbimento del Corpo Forestale dello Stato nell’Arma dei Carabinieri) e fino al 2020 ha anche retto il Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale con il quale ha condotto svariate operazioni di Polizia Giudiziaria in vari ambiti operativi (contrasto alle truffe milionarie sui contributi pubblici negli alpeggi piemontesi e di varie altre regioni, ai commerci illegali dei cuccioli di cane dall’Est Europa, agli illeciti traffici di rifiuti e dei fanghi industriali di depurazione). Recentemente è arrivata la promozione e il prossimo incarico sarà svolto ad Alessandria dove Gerbaldo andrà a dirigere i Carabinieri Forestali delle province di Asti ed Alessandria.
Il tenente colonnello Stella, laureato in Giurisprudenza, sposato con due figli, proviene da Vicenza, dove ha comandato il gruppo Carabinieri Forestali negli ultimi tre anni; ha inoltre partecipato a missioni estere in qualità di formatore in materia ambientale nell’Africa subsahariana. A Cuneo avrà sotto il suo comando il Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale di Cuneo, i 14 Nuclei Carabinieri Forestali del territorio cuneese, ed una unità cinofila anti veleno con competenza su tutta la regione. Assumerà anche la gestione del Centro Settore Meteomont Carabinieri che nei mesi invernali monitora in tutto il Piemonte il pericolo valanghivo emettendo i bollettini valanghe.
“Il mio intento – afferma – è proseguire quanto fatto di buono in questi anni dal colonnello Gerbaldo a difesa dell’ambiente e della natura, mantenendo un dialogo continuo con tutte le istituzioni, le associazioni e i cittadini. Cuneo e la provincia rappresentano un’eccellenza, a livello nazionale, nel comparto agroalimentare nonché territorio a forte vocazione agricola e forestale. Tutto ciò merita attenzione e va tutelato”.