Cuneo – Da domani (venerdì 15 settembre) fino al 31 ottobre divieto di passaggio dei mezzi pesanti a Pornassio, Comune di circa 640 abitanti in provincia di Imperia, al confine con la Granda attraverso l’alta valle Tanaro.
Il provvedimento è stato preso dal sindaco del paese Vittorio Adolfo, che intende tutelare la viabilità e la sicurezza stradale del territorio comunale, tanto più dopo l’incremento di traffico pesante sulla statale 28, con la chiusura del colle di Tenda. Le uniche deroghe riguardano mezzi per il trasporto di persone, di soccorso o per il trasporto di merci (in entrata o in uscita lungo i confini del paese). Il periodo di un mese e mezzo interessa i tratti abitati del paese e viene indicato come sperimentale, con possibilità di rinnovo a novembre.
Lo stop, di fatto, blocca il collegamento tra cuneese e imperiese, ma anche tra il basso Piemonte e la Liguria, e in parte anche verso la Costa Azzurra e la Francia meridionale. L’unica alternativa rimane l’autostrada Torino-Savona, con una soluzione che però non piace a chi deve movimentare questi mezzi e si trova a fare i conti con strade più lunghe, pedaggi e cantieri.
Le reazioni non si sono fatte attendere, dal mondo delle imprese manifatturiere e dell’autotrasporto. Tra le voci fortemente contrarie, la Federazione Autotrasportatori Italiani della provincia di Cuneo, che si dice consapevole dei problemi esistenti su quel tratto ma chiede di evitare decisioni drastiche: per questo è stato richiesto un incontro con il primo cittadino del paese ligure.