Margarita – Margarita, paese di origine millenaria (1018), conserva tanti edifici storici: la chiesa barocca dedicata a Santa Margherita con un campanile alto 52 metri, opera del celebre architetto Francesco Gallo. Nel centro storico la Torre Civica (ciochè vej) delimita il cosiddetto “ghetto” o “ricetto” corrispondente al primo nucleo dell’abitato margaritese; il “ghetto” ospita da alcuni anni il Municipio, che precedentemente occupava il palazzo delle vecchie scuole. Di grande interesse il castello appartenuto ai conti Solaro della Margarita, ora di proprietà della nipote e il parco con tipico giardino all’italiana progettato dal marchese Piossasco di Rivalba (1768).
Svariati i piloni votivi e le cappelle, che delimitavano gli accessi principali al paese (San Magno, San Rocco, Sant’Anna); il più famoso è il pilone di Santa Lucia, in fondo al ghetto, celebre per essere rimasto intatto dopo caduta di una bomba aerea inesplosa durante la seconda guerra mondiale. Sempre nel centro del paese, in via Bertone, è conservata la vecchia chiesa della Confraternita (la Crusà); un tempo veniva utilizzata come punto di partenza per le processioni della domenica delle Palme ed ora è sconsacrata e utilizzata per mostre ed esposizioni. Da ammirare anche il murale realizzato nel 2021 sulla facciata della sede degli Alpini in via Roma, all’ingresso del paese.