Peveragno – Collocato sull’itinerario più conosciuto per la salita alla Bisalta, l’osservatorio astronomico Gias Morteis di proprietà comunale, è una tappa per chi si cimenta nelle escursioni domenicali con le ciastre durante l’inverno o chi nella bella stagione ama misurarsi con passeggiate in quota.
La struttura è stata recentemente sottoposta a interventi di ampliamento e di ristrutturazione della parte esistente. I lavori hanno contemplato la realizzazione di un’ala di circa quarantacinque metri quadrati, in cui sono stati ricavati una cucina, un locale pernottamento, una cameretta per il futuro gestore e un bagno. Si aggiunge al fabbricato esistente costituito dal locale specola e da una sala ristoro. La spesa è stata finanziata da un contributo erogato dal Gal Valli Gesso, Vermenagna e Pesio e da una quota stanziata dal Comune.
Dallo scorso ottobre le chiavi del rifugio sono state consegnate alla Stazione Valle Pesio del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese (Sasp), che ha provveduto a depositare le attrezzature di soccorso, pronte per essere utilizzate in quota in caso di intervento. In questo modo i volontari del Soccorso Alpino risparmieranno tempi ed energie qualora si verificasse la necessità di un’operazione rapida, perché una parte dell’equipaggiamento non dovrà più essere trasportato. Per mezzo di una specifica convenzione, sarà concessa al Sasp la possibilità di accedere a tutta la struttura. In questo i volontari potranno beneficiare di un utile punto di appoggio operativo sempre disponibile, in una delle zone dove anche un elicottero può facilmente manovrare ed atterrare, in situazione di pericolo.
Nei prossimi mesi il Comune pubblicherà un bando per l’affidamento del fabbricato a un conduttore. Una struttura unica nel suo genere, in ragione dell’abbinamento dell’osservatorio e del rifugio, in un’area che può contare su un’ampia frequentazione durante tutto l’anno.