Limone Piemonte – Nella tarda mattinata di oggi (lunedì 31 luglio) è stato “bucato” lo scavo del tunnel di Tenda tra Italia e Francia, con la caduta dell’ultimo diaframma di pietra tra i due Paesi. Un passaggio tecnico che in altri contesti sarebbe stato probabilmente festeggiato con una cerimonia e con toni positivi, mentre per il Tenda Bis sembra esserci ben poco per cui brindare, in questi mesi, dopo una storia di lavori decennali che si sono interrotti e prolungati secondo i peggiori copioni all’italiana. La grande opera chiamata a collegare in modo efficiente il basso Piemonte con la Francia meridionale e la Liguria vedrà una definizione dei propri destini a fine settembre, con la nuova conferenza intergovernativa chiamata a decidere che fare del vecchio tunnel e del progetto (al momento stralciato) di doppia canna. Intanto, sul suo profilo Facebook (dove ha pubblicato anche l’immagine in basso, mentre il video è stato diffuso dall’Anas), il sottosegretario Edoardo Rixi scrive: “Un risultato atteso da un decennio che, alla presenza dell’ispettore ministeriale Daniele Pietrosanti e del sindaco di Limone Piemonte Massimo Riberi, rispetta il cronoprogramma previsto dal ministero Infrastrutture e trasporti con un cambio di passo rispetto al passato per riuscire a completare i lavori entro giugno 2024”.
