Il nuovo Piano Cave regionale che detta le regole delle attività estrattive sul territorio, ovvero dove e quanto si può scavare sta trascinando in queste settimane problemi e polemiche. Subito dopo l’estate infatti andrà in discussione e in votazione in consiglio regionale. Proprio dal consiglio, da Daniele Valle, vice presidente del consiglio regionale del Piemonte e Maurizio Marello, consigliere regionale Pd, arrivano le critiche maggiori di un “Piano cave” che, secondo i dati da loro forniti, amplia a dismisura tutti i poli estrattivi in particolare sul territorio i casi di Caraglio, Bernezzo, Roccavione, Roaschia, Robilante, Valdieri e Vernante. Ai loro dubbi, pubblicati su La Guida della corsa settimana 6 luglio, risponde ora l’assessore della Regione Piemonte alle attività estrattive, Andrea Tronzano.
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