Cuneo – Approfondimenti sul nuovo tunnel di Tenda da parte ministero delle Infrastrutture. Dopo che il nostro giornale ha annunciato il rinvio dell’apertura del traforo, da ottobre 2023 a giugno 2024, e l’ondata di proteste dei sindaci: “Il Mit prevede di nominare un Ispettore ministeriale per sovrintendere ai lavori in corso sul valico del Colle di Tenda”, dice una nota diffusa ieri dal viceministro Edoardo Rixi.
“Un ispettore in grado di verificare lo stato dell’arte delle opere, il cronoprogramma dei lavori e quanto realizzato dall’impresa appaltante. Il Mit ha inoltre l’obiettivo di convocare, con cadenza periodica, un Tavolo di condivisione territoriale con i sindaci per agevolare la piena condivisione delle scelte. La prossima Conferenza intergovernativa italo-francese è calendarizzata per il 20 luglio in videoconferenza per favorire l’accelerazione sui tempi dei lavori, la rimodulazione dei costi e la rilevazione di eventuali criticità. Nel mese di settembre, poi, si svolgerà in presenza una Cig allargata ai sindaci dei territori coinvolti e che sarà convocata a Roma presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti”.
Con la nota del Mit si dà ascolto alla lettera dell’Unione Montana delle Alpi Marittime, che con una lettera firmata da Uncem e da molti sindaci di Piemonte e Liguria ha sfiduciato il commissario straordinario Nicola Prisco, dipendente di Anas, chiedendo la nomina di un tecnico indipendente.
L’ispettore affiancherà Prisco, nominato dal Governo (Conte II).
Dalla riunione della Cig tutti si aspettano “l’operazione verità” sul futuro del tunnel di Tenda. E quindi non solo certezze sull’apertura ma anche sul progetto che gli amministratori locali domandano di rivedere. La loro richiesta è di completare il Tenda bis, di non fare la canna gemella nel tunnel storico, già collegato alla nuova da 13 by-pass di sicurezza, che vorrebbero destinato al traffico ciclistico e di emergenza.
Nelle aspettative degli amministratori locali italiani vi è anche quella di un nuovo progetto di collegamento diretto tra Panice sottana di Limone e Vievola.