Borgo San Dalmazzo – Alla ricerca di nuove opportunità economiche e produttive per il territorio, nel segno della sostenibilità: si punta su legno e foreste nella zona di Borgo San Dalmazzo, nel cui municipio giovedì 22 giugno si è tenuto un incontro sul tema, promosso da Confartigianato. Recentemente i Comuni dell’area – oltre a Borgo San Dalmazzo anche Demonte, Gaiola, Moiola, Pietraporzio, Rittana, Roccasparvera, Vignolo, Vinadio, insieme con l’Unione montana valle Stura – hanno siglato il cosiddetto “Accordo di foresta” con l’obiettivo di attuare una gestione attiva e responsabile del patrimonio forestale locale, concretizzando quanto previsto dai Piani Forestali Aziendali approvati dai singoli Comuni e assicurando così che le foreste siano gestite nel rispetto di rigorosi standard ambientali sociali ed economici. Su prospettive per aziende, coinvolgimento delle comunità e opportunità di sviluppo per il territorio montano sono intervenuti Loris Emanuel (presidente Unione montana valle Stura), Piermario Giordano (presidente Parco Alpi Marittime) e Alessandro Ponzo (referente legno per Confartigianato Cuneo). “Si tratta – sottolinea Katia Manassero, presidente della Zona di Borgo San Dalmazzo di Confartigianato Cuneo – di un’importante opportunità che coinvolge direttamente l’intera filiera del legno, per grandissima parte composta proprio dalle nostre imprese artigiane, a partire dall’abbattimento per arrivare alla prima lavorazione e infine alla produzione di manufatti e prodotti per l’edilizia. Fondamentale, dunque, fare rete tra tessuto economico e istituzioni per sfruttare questa occasione, adottando contemporaneamente azioni sostenibili a tutela dell’ambiente e della collettività”.