Cuneo – I timori per il mancato rispetto dei tempi nella riapertura del tunnel di Tenda sono al centro della richiesta presentata dalla segreteria provinciale del Pd al presidente della Provincia.
“Da notizie giornalistiche – scrivono gli esponendi del Pd – apprendiamo con preoccupazione e sgomento che non ci sarà la tanto attesa apertura ad ottobre 2023, ma sarebbe in arrivo un ulteriore slittamento a luglio 2024. Ancora più preoccupanti le parole dell’assessore regionale ai trasporti Gabusi secondo cui non sarebbero “mai state comunicate nuove date”. L’assessore regionale è in contatto con Anas o attende notizie dai media?
Chiediamo al presidente della Provincia di sospendere l’organizzazione dell’evento con le massime autorità italiane e francesi per lo sfondamento dell’ultimo diaframma. Luca Robaldo solleciti il governatore Cirio ed il ministro Salvini, sempre molto attivi sul monitoraggio cantieri e suggestivi sulle grandi opere, affinché si adoperino con continuità e concretezza per garantire il completamento dell’opera. Ci pare incredibile che su una infrastruttura tanto vitale per la Granda ci sia da sempre ed ancora questa incertezza sulle soluzioni progettuali, sulle risorse e sulla tempistica. Il tempo degli annunci è finito. La pazienza della gente di Granda altrettanto”.