Cuneo – Con una nuova ordinanza, la sindaca Patrizia Manassero introduce alcune modifiche nel piano antismog in vigore a Cuneo dal mese di aprile. In particolare la nuova direttiva riduce le deroghe ammesse per i diversi livelli di limitazioni al transito dei veicoli istituite con il precedente provvedimento. Restano le autorizzazioni alla circolazione per i servizi essenziali, anche con il crescere dei livelli degli inquinanti e quindi dell’allerta.
La nuova ordinanza, pubblicata oggi, venerdì 16 giugno, revoca e sostituisce il Piano che limitava la circolazione dei veicoli e quindi le emissioni di gas inquinanti del traffico, e conteneva alcune “misure strutturali” e alcune “temporanee”, al fine di migliorare la qualità dell’aria. Le misure erano state introdotte alla luce delle indicazioni emanate dalla Regione, a loro volta su indicazione e con limiti posti dalla normativa UE.
“L’ordinanza sindacale che era stata emessa per Cuneo nell’aprile 2022 – spiegano dal Comune – rappresentava un passo intermedio verso il completo adeguamento al provvedimento regionale: reduci dal periodo di emergenza sanitaria da Covid-19 che aveva imposto importanti restrizioni alle attività ed alla vita sociale, la scelta era stata di adottare un approccio graduale nell’introdurre le restrizioni al traffico”.
Le restrizioni al traffico sono in vigore dal 15 di settembre al 15 aprile e valgono solamente nei centri abitati. Sono previsti dei “corridoi” di attraversamento della città e dei centri frazionali per facilitare l’accesso all’area oggetto di limitazioni anche attraverso i parcheggi di testata.
Nella foto la mappa con l’indicazione delle vie in cui è sempre consentito il transito. Inoltre, la delibera regionale del 2021, descrive le caratteristiche del sistema MOVE IN, che assegna una soglia chilometrica annuale da poter utilizzare nelle aree soggette a limitazione del traffico per motivi ambientali: una scatola nera (black-box) installata a bordo del veicolo in grado di calcolare i chilometri percorsi su tutti i tipi di strade, tutti i giorni dell’anno, 24 ore su 24.
“Questa ordinanza – spiega Patrizia Manassero – ci imporrà di fare ancora più attenzione a come usiamo l’auto. Cogliamola come opportunità per contribuire responsabilmente alla nostra personale salute e a quella della nostra città. Essere un comune virtuoso in questo ambito potrà sembrare difficile in alcuni momenti, ma avrà molte ricadute positive in termini di una diminuzione del traffico, di una qualità ancora migliore della nostra aria e di possibilità che si apriranno per accedere a risorse messe a disposizione dalla Regione per i comuni più meritevoli. Preme sottolineare che questo adeguamento, come l’ordinanza del 2022, prevede deroghe per rispondere alle esigenze di chi, per esempio ha problemi di salute”.
I divieti di transito
Le misure strutturali (in vigore dal 01/03/2021): prevedono il divieto di circolazione, dalle ore 0.00 alle 24 di tutti i giorni (festivi compresi), di tutti i veicoli adibiti al trasporto di persone e merci con omologazione inferiore o uguale a Euro 2 (benzina e diesel) e con omologazione inferiore o uguale a Euro 1 (GPL e metano). Divieto di circolazione veicolare, dalle ore 8.30 alle 18.30 nei giorni feriali dal lunedì al venerdì dal 15 settembre di ogni anno al 15 aprile dell’anno successivo, dei veicoli dotati di motore diesel adibiti al trasporto di persone e merci con omologazione uguale a Euro 3 ed Euro 4. Tale ultimo divieto dal 15 settembre 2023, sarà esteso ai veicoli dotati di motore diesel adibiti al trasporto di persone e merci con omologazione uguale a Euro 5.
Le misure temporanee (valide tutti i giorni della settimana, festivi compresi, dal 15 settembre di ogni anno al 15 aprile dell’anno successivo): prevedono, con il 1° Livello di allerta (“Arancio”) il divieto di circolazione dalle ore 8.30 alle 18.30 esteso anche al sabato e ai giorni festivi per i veicoli adibiti al trasporto di persone dotati di motore diesel con omologazione uguale a Euro 3 e 4 ed il divieto dei veicoli adibiti al trasporto di persone anche per gli Euro 5 diesel dalle ore 8.30 alle 18.30 di tutti i giorni (festivi compresi). Si fermano anche i veicoli diesel Euro 3 ed Euro 4 per trasporto merci dalle ore 8.30 alle 12.30 del sabato e dei giorni festivi. Con il 2° livello di allerta (“Rosso”) in aggiunta ai provvedimenti indicati per l’allerta Arancio, è previsto il divieto di circolazione dalle ore 8.30 alle ore 18.30 del sabato e dei giorni festivi, dei veicoli diesel Euro 3 ed Euro 4 adibiti al trasporto merci ed il divieto dalle ore 8.30 alle ore 12.30 di tutti i giorni (festivi compresi), dei veicoli Euro 5 diesel adibiti al trasporto merci.