Cuneo – Un altro passo avanti verso un gestore unico efficiente e sostenibile del servizio idrico integrato nella provincia di Cuneo.
È l’obiettivo del percorso portato avanti dall’Ato4 Cuneese i cui vertici, il presidente Mauro Calderoni e il direttore Roberto Ronco, nelle scorse settimane, si sono confrontati dal punto di vista tecnico e politico con i rappresentanti del quadrante Monregalese.
Giovedì pomeriggio la conferenza dell’ente, riunita in video, ha deliberato una proroga fino a metà dicembre per la liquidazione del valore residuo da parte di “Cogesi” (che è la concessionaria interamente pubblica e consortile costituita su mandato dei rappresentanti di tutti i territori cuneesi riuniti nell’Ato) alla società mista “Mondo Acqua”. La liquidazione doveva avvenire entro l’11 aprile e significa la cessazione del soggetto liquidato e il passaggio di gestione, infrastrutture e personale a Cogesi.
Questo cambio di data permetterà alla stessa “Mondo Acqua”, alle altre società di questo quadrante provinciale e ai politici locali, di verificare la possibilità di un percorso aggregativo di gestori che sono destinati a cessare l’attività a favore di Cogesi stessa, nell’ottica di una maggior rappresentatività territoriale e della sostenibilità generale.
Con il voto favorevole di tutta la conferenza, “Mondo Acqua” si impegna entro 30 giorni , a produrre una relazione con le prime valutazioni in ordine alla fattibilità del percorso; entro 60 giorni, a redigere una relazione dettagliata delle modalità di subentro dei soci pubblici, corredata del cronoprogramma.
“L’Ato lavora per quadranti – dice il direttore dell’ente cuneese Roberto Ronco -, cioè per territori omogenei ed è l’impostazione data fin da subito anche a Cogesi. Se l’operazione appena votata andrà in porto positivamente, e questo si saprà dopo la consegna delle relazioni, due mesi da adesso, sarà un passo avanti perché anche il Monregalese avrà un unico soggetto che sarà una delle “gambe”, se mi si passa la metafora, interamente pubblica, solida e sostenibile della futura società tutta pubblica, un po’ come avviene per il Cuneese. Ora proseguiamo il lavoro in altre aree della provincia”.
Davide Falletto, sindaco di Serravalle Langhe e rappresentante nella conferenza Ato per l’Alta Langa ha aggiunto: “Anche il nostro territorio è interessato a questo percorso”. Luca Robaldo, presente alla conferenza come presidente della Provincia di Cuneo, ha voluto commentare in qualità di sindaco di Mondovì: “Finalmente siamo riusciti ad attivare questo iter sul nostro territorio e questo è stato possibile grazie al coordinamento dei vertici dell’Ato, il presidente Calderoni e il direttore Ronco, e grazie alla positiva collaborazione tra il Monregalese e l’Alta Langa” .