Cuneo – Gli ingorghi e le lunghe code sull’autostrada in direzione verso il mare sono tornati puntuali nel ponte del 2 giugno. In vista del rientro, e dei prossimi week end estivi, il presidente dell’Uncem Piemonte, Marco Busso, e quello dell’Uncem nazionale, Roberto Colombero, chiedono interventi urgenti per far fronte al traffico intenso.
“Gli ingorghi e le lunghe code sulla autostrada Torino-Savona certamente ci preoccupano – scrivono in una nota stampa – Quelle degli ultimi due giorni per scendere verso la Liguria, quelle di domani per rientrare in città. Code e tempo perso, causa lavori. Necessari, indubbiamente. Se in cantieri dovranno proseguire, invece che concludersi entro il 20 giugno prima di San Giovanni, come tutti auspichiamo, si cerchino dunque urgenti soluzioni per evitare code. Ad esempio, destinare tutte e quattro le corsie, per un preciso periodo di tempo a una sola direzione. Quattro corsie per andare verso la Liguria, ad esempio il sabato dalle 7 alle 12. E poi, per il rientro, quattro per risalire, la domenica dalle 16 alle 21. Lo fa New York, quando al mattino destina sei delle otto corsie per entrare in Manhattan. Che diventano sei su otto per uscire nel pomeriggio. La Svizzera ha un sistema di regolazione del traffico con sensori e semafori per le corsie anche sulle strade nazionali. Garantire viabilità richiede efficienza. Qualcosa di utile era stato sperimentato sulla A6 anni fa. Una segnaletica e un uso delle corsie in modo variabile permetterebbe di ottimizzare il traffico. Che senza interventi, domani sarà quasi certamente da collasso”.