Treiso – E’ morta a 81 anni Giuseppina “Pina” Bongiovanni, cuoca dell’Osteria dell’Unione di Treiso dove negli anni Ottanta Carlo Petrini, insieme ad un gruppo di amici, diede vita all’Arcigola, primo passo di quello che sarebbe poi diventato il movimento Slow Food.
Nel 2022, come riconoscimento per i suoi 50 anni di lavoro, era stata nominata “cuoca emerita” dall’associazione Produttori dell’Albarossa Piemonte Doc e dal Consorzio Asti Docg.
Pina Bongiovanni veniva da una famiglia di osti. Il padre Cesare negli Anni Trenta aveva rilevato quel piccolo locale dove gli anziani si trovavano a bere un bicchiere di Barbaresco giocando a carte. Dopo la guerra il padre decise di chiudere tutto e così l’Osteria dell’Unione rimase abbandonata per trent’anni. Nel 1982 Pina e il marito Beppe Marcarino non riuscendo a rinnovare la licenza, su suggerimento di Petrini ne fecero un circolo Arci. All’Osteria dell’Unione, ad assaggiare i famosi tajarin, gli agnolotti del plin, il coniglio in umido e il vitello tonnato passarono personaggi illustri, da Luciano Lama, segretario della Cgil, a Ermete Realacci, segretario della Legambiente, da Diego Novelli sindaco di Torino, a Massimo D’Alema e Valter Veltroni, a tanti altri.
Lascia i figli Patrizia, Fabio (che insieme alla moglie Rezi gestisce l’Osteria), Marco, Roberto e i nipoti. I funerali saranno celebrati domani (mercoledì 31 maggio) alle 15,30 nella parrocchia di Treiso.