Peveragno – C’era anche una rappresentanza della Croce Rossa peveragnese insieme ai volontari Cri della provincia, a prestare assistenza sanitaria al gran premio di Formula 1 che si è corso domenica 28 maggio a Monaco.
Diciotto persone di Peveragno, Busca, Centallo, Alba, Canelli, della Valle Stura, di Biella e di Arona, coordinati da Beppe Giordana e Ivano Bruno, hanno vissuto per quattro giorni l’esperienza nel Principato. Un servizio svolto in forma congiunta con i volontari di dieci comitati provenienti dalla Svizzera, dall’Inghilterra e da altri paesi dell’Europa.
“E’ molto importante poter intervenire insieme – racconta Claudio Tomatis – su un circuito che si estende per diversi chilometri in cui è difficile muoversi, considerata la morfologia della zona. L’assistenza partiva tutti i giorni alle 10 del mattino per concludersi alle 19.30, con un’ultima parte al termine della cena, dedicata allo scambio e alla condivisione. Il giorno della gara siamo stati operativi dalle 7 alle 19”.
Il 6 e 7 maggio scorsi altri ventidue volontari cuneesi hanno prestato servizio in occasione del gran premio di Formula E, la gara che si corre con auto elettriche a Montecarlo.
“I volontari piemontesi – conclude Tomatis – sono molto apprezzati dai cugini monegaschi, per via della preparazione che portano in dote. E non è cosa da poco”.