Giovedì 25 seconda serata per la rassegna cinematografica “Fatti di pace” organizzata al cinema Lanteri come tappa nel cammino di avvicinamento alla Marcia della pace di settembre. Ora, con il film “Alla mia piccola Sama”, il confronto con la guerra e l’ansia della pace si fa diretto, privo di ogni mediazione.
2011. Aleppo è una città ridotta in macerie dai bombardamenti quotidiani Una città fantasma dove i pochi abitanti rimasti vivono sempre pronti a correre nei rifugi. In questo clima Waad, la regista, si sposa, partorisce e alleva una bimba, la piccola Sama. A lei dedica questa video lettera per spiegarle i motivi per cui i suoi genitori hanno deciso di rimanere ad Aleppo consapevoli di mettere in pericolo anche la sua fragile vita. Scelta non facile. La tentazione di abbandonare il campo è forte e Sama potrebbe essere la motivazione più solida per mettersi al sicuro. Gli stessi amici e parenti glielo consigliano. Il marito è medico, uno dei pochissimi rimasti in città per curare con i mezzi disponibili i civili feriti. Andarsene è fuggire. Lei è giornalista e può solo prendere una videocamera e documentare l’apocalisse dividendosi tra il suo “lavoro” e la sua vita di mamma. Non si ritengono eroi. Vivono fino in fondo il peso della loro scelta. Attraverso i loro occhi ci si addentra nelle strade polverose di Aleppo accompagnati dal rumore assordante dei caccia o dal silenzio innaturale dei pochi momenti di calma. È la storia di persone comuni che si riscoprono capaci di “resistenza” per il semplice desiderio di sopravvivere. Ne scaturisce un documentario teso che trova momenti di serenità proprio intorno alla piccola Sama. È la vita che nonostante il clima di distruzione continua a farsi sentire, a non darsi per vinta.
La proiezione sarà accompagnata dall’intervento di Norberto Julini, coordinatore di Pax Christi, sugli scenari di guerra che viviamo oggi. La serata, a ingresso libero, inizia alle 20,45.