Sabato 29 aprile, alle 21, il mago, attore, mimo, clown e fantasista Sergio Bustric, al secolo Sergio Bini, porterà sul palco del teatro Iris di Dronero lo spettacolo “Circo delle pulci del professor Bustric”: un gioco di prospettive, tra l’infinitamente piccolo e l’infinitamente grande, metafora capace di dare spazio all’impossibile, al genio, alla meraviglia. Un omaggio al Cirque Calder di Alexander Calder, cui idealmente si ispira, gioco comico di sorprese e meraviglie che non perde mai leggerezza oltre quel senso dell’assurdo.
Il Circo delle pulci, nato nell’Ottocento, è una forma di spettacolo popolare, che meraviglia e stupisce ancora più di un normale circo in quanto ad esibirsi nei vari ruoli di acrobata, funambolo o fachiro sono le pulci. Certo è difficilissimo vederle, soprattutto da lontano, per questo serve la magia che per definizione mostra l’impossibile diventare reale e alla domanda legittima: “Ma le pulci esistono!?” ovvero “C’è il trucco?!” si può rispondere, altrettanto legittimamente “Se non c’è trucco è incredibile, ma se il trucco c’è lo è ancor di più!”. Nel circo delle pulci la magia non è solamente quella del mago, ma anche quella del teatro, che per sua natura è l’immagine che il pubblico crea nella propria mente osservando ciò che accade in scena, in un certo senso non esiste, è per questo che l’attore può creare ogni tipo d’illusione. Può accadere che se una pulce si tuffa in una tazzina di caffè tanto piccola per noi, ma grande come un mare per lei… che la scena si trasformi in abisso marino, svelandone segreti e misteri.
Lo spettacolo fa parte della rassegna Sim Sala Blink. Per info: 366-5397023 o blinkcircolomagico.it.