Falcone e Borsellino si interrogano e si raccontano al pubblico del Toselli, una trentina di anni dopo la loro morte, nello spettacolo di Claudio Fava “L’ultima estate” che andrà in scena mercoledì 12 aprile alle 21. Un progetto di Simone Luglio con Simone Luglio e Giovanni Santangelo, sotto la regia di Chiara Callegari. Una produzione Teatro Metastasio di Prato in collaborazione con Chinnicchinnacchi Teatro e Collegamenti Festival. Voce fuori campo Luca Massaro.
“L’ultima estate. Falcone e Borsellino 30 anni” dopo ripercorre gli ultimi mesi di vita dei due magistrati palermitani. Fatti noti e meno noti, pubblici e intimi, come le stazioni della via crucis, per raccontare fuori dalla cronaca e lontano dalla commiserazione, la forza di quegli uomini, la loro umanità, il loro senso profondo dello Stato. Ma anche l’allegria, l’ironia, la rabbia e, soprattutto, la solitudine a cui furono condannati. Il diario civile di due uomini, non di due eroi.
“‘L’ultima estate’ è un mosaico di eventi, un delicato intrecciarsi di momenti ironici e amari, pubblici e intimi – spiega la regista Chiara Callegari -. I due protagonisti, per una volta sottratti alle ritualità e alle mitologie, si interrogano e si raccontano, si confrontano tra loro e con lo spettatore, portandolo a rivivere momenti fondamentali della loro amicizia, oltre che della storia di questo Paese. Si parte dalla fine. Dalla loro morte”.
Biglietti sul sito del Comune di Cuneo oppure il giorno dello spettacolo al botteghino del teatro, dalle 16.