Anche per l’anno 2023 è stata confermata la possibilità per i contribuenti di destinare il 5 per mille delle trattenute Irpef per finanziare le attività sociali svolte dal Comune di residenza.
Il Comune di Cuneo ha stabilito che quest’anno le somme raccolte con il 5 per mille saranno destinate a attività, progetti e iniziative per aiutare donne che subiscono violenza, oltre a progetti sociali.
Per tutte le donne che sono in difficoltà esiste la possibilità di essere aiutate. Il Comune di Cuneo, con la Rete Antiviolenza Cuneo, sostiene le donne e organizza servizi di aiuto in loro favore.
La scelta di destinare il 5 per mille non comporta maggiore spesa a carico del contribuente e non è alternativa all’8 per mille, in quanto entrambe possono essere espresse. Non firmare per il 5×1000 non consente alcun risparmio, perché i fondi sono comunque destinati allo Stato.
Anche chi non deve presentare la dichiarazione dei redditi può fare la sua scelta (pensionali, titolari di un solo reddito di lavoro dipendente, …)
Si ricorda che l’Agenzia delle Entrate non provvede più alla stampa e alla distribuzione dei modelli 730 e Redditi PF, che quindi non potranno più essere ritirati negli uffici comunali in forma cartacea.
Rimane invece confermata la possibilità di scaricare i modelli in formato elettronico dal sito dell’Agenzia delle entrate: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/730-2023/modello-e-istruzioni-730-2023
Come destinare il 5 per mille
È possibile effettuare la propria destinazione compilando gli appositi moduli allegati al CU (il modulo per la scelta della destinazione del 5 per mille è consegnato dal datore di lavoro al lavoratore insieme al modello CUD), al 730, all’UNICO persone fisiche, firmando nel riquadro “Sostegno delle attività sociali svolte dal Comune di residenza”.
Utilizzo dei fondi negli anni precedenti
Di seguito un prospetto delle somme destinate al Comune di Cuneo attraverso il 5×1000 negli anni dal 2015 al 2021 (per gli anni successivi non sono ancora disponibili i dati):