Cuneo – È stato prorogato al 30 giugno prossimo il termine ultimo per il pagamento della quota minima richiesta agli inquilini delle case di edilizia popolare per non essere dichiarati “morosi incolpevoli”.
La giunta della Regione Piemonte, su proposta dell’assessore Chiara Caucino, ha approvato questa mattina, 27 marzo, una delibera che posticipa tale scadenza, inizialmente fissata per il 31 marzo.
Il provvedimento interesserà in Piemonte 7.600 inquilini che lo scorso anno non sono riusciti a pagare la quota minima, che equivale al 14% del loro reddito. Si tratta di cittadini che versano in condizioni di disagio economico, con un Isee inferiore ai 6.500 euro, a causa della crisi innescata dalla pandemia da Covid-19 e dai rincari energetici. Secondo le indicazioni della nuova delibera, gli enti gestori comunicheranno alla struttura regionale competente l’ammontare della morosità incolpevole maturata dai rispettivi assegnatari entro il 31 luglio prossimo.