Alba – La Cisl della Granda ricorda una figura di spicco nel mondo sindacale e partigiano: l’albese Cesare Delpiano. L’occasione sarà il convegno “Cesare Delpiano dall’esperienza partigiana al sindacato”, con la Cisl di Cuneo e la Fondazione Vera Nocentini ad Alba, venerdì 31 marzo alle 14.30 nella sala Riolfo.
“Delpiano – spiegano dal sindacato cuneese guidato da Enrico Solavagione – è stato un sindacalista cattolico che è giusto ricordare per il segno che ha lasciato nella vita politica e sociale albese negli anni che vanno dal dopoguerra ai primi anni 50 del secolo scorso. Assoluto protagonista nel sostenere i diritti dei lavoratori più deboli promuovendo lotte e portando avanti proposte coraggiose e innovative. In particolare va ricordata la vertenza a favore dei mezzadri, lavoratori agricoli che, nell’ambiguità del contratto, erano in realtà privi di diritti e delle tutele fondamentali. In questo contesto le rivendicazioni sostenute da Delpiano hanno fatto scuola e contribuito negli anni successivi a modificare le condizioni di vita e di lavoro dei mezzadri, fino al totale superamento della mezzadria”.
Tra i relatori del convegno, oltre al segretario provinciale Enrico Solavagione e quello regionale Alessio Ferraris, ci saranno Antonio Degiacomi, a lungo sindacalista Cisl; Paolo Borgna, presidente dell’Istituto Storico della Resistenza di Torino; Marta Margotti, docente all’Università di Torino, esperta del mondo cattolico.