Sabato 25 e domenica 26 marzo tornano le “Giornate Fai di primavera”, promosse dal Fondo Ambiente Italiano con l’obiettivo di far scoprire e riscoprire al pubblico, insieme ai volontari della Fondazione o agli apprendisti ciceroni delle scuole superiori delle diverse città coinvolte, tesori di storia, arte e natura in tutta Italia con visite a contributo libero in oltre 750 luoghi di 400 città, la maggior parte dei quali solitamente inaccessibili o poco conosciuti (elenco dei luoghi aperti e modalità di partecipazione su www.giornatefai.it).
Ecco i beni aperti in provincia di Cuneo. In città saranno visitabili “Palazzo della Torre” (ex Palazzo di Città), oggi sede del Conservatorio Ghedini (sabato e domenica 10-12.30 e 14.30-18) e l’ex macello, oggi sede del Dipartimento di Scienze agrarie forestali e alimentari dell’Università di Torino (sabato e domenica 10-12 e 14.30-18).
A Saluzzo visite guidate ai palazzi comunali (sabato 14.30-18.30 e domenica 9.30-18.30) mentre a Manta apriranno ai visitatori le porte del Castello (sabato e domenica 10-18).
A Savigliano si potrà visitare il Pantheon dei benefattori di Oasi Giovani che si trova all’interno della chiesa dell’ex Conservatorio delle Orfane, costruita nel 1646 (sabato 15-18 e domenica 9.30-12.30 e 15-18).
Ad Alba è in programma un percorso di visita dedicato a Macrino d’Alba, pittore attivo in Piemonte e a Pavia tra il 1495 e il 1513 con l’apertura della Chiesa di San Giovanni, il Palazzo Comunale e la Chiesa di San Giorgio a Neviglie. Inoltre alle 20.30, in collaborazione con l’Istituto “Leonardo da Vinci”, si terrà un concerto di musica classica presso la chiesa di San Giovanni.