Cuneo – I dati di Acda di questo inizio 2023 parlano chiaro: è una delle emergenze idriche più gravi, perché un Comune su due tra quelli gestiti presenta situazioni di criticità per l’acqua potabile: 54 su 108, con livelli di gravità differenti ma tutti con deficit idrici temporanei, sofferenze nelle riserve dei bacini di ricarica e in generale squilibri nel bilancio idrico.
Il confronto tra gli ultimi giorni dell’estate scorsa e l’inizio 2023 vede più o meno stabili i numeri dei Comuni in verde, cioè senza particolari difficoltà che sono 55, così come le situazioni di gravità classificate giallo che sono 15, per l’arancione si passa a 28 e per il rosso a 12. In dettaglio, questi ultimi (con “criticità su parte significativa dell’abitato, riempimento serbatoi con autobotti o altri interventi provvisori di somma urgenza”) sono Brondello, Ceva, Gaiola, Lisio, Melle, Nucetto, Pagno, Perlo, Peveragno, Roccabruna, Rossana e Viola.
Molto più lungo l’elenco in arancione, zone con “criticità limitate a modeste estensioni territoriali, alle frazioni o alle borgate per consistente diminuzione delle risorse idriche, riempimento serbatoi secondari integrato con autobotti o altri interventi provvisori di somma urgenza o interconnessioni delle reti”: Bernezzo, Borgo San Dalmazzo, Boves, Celle Macra, Cervasca, Chiusa Pesio, Costigliole Saluzzo, Demonte, Dronero, Frabosa Sottana, Frassino, Garessio, Lesegno, Macra, Moiola, Monterosso Grana, Ormea, Pamparato, Pianfei, Piasco, Pietraporzio, Sampeyre, San Damiano Macra, Sanfront, Stroppo, Valmala, Venasca, Villar San Costanzo.
In giallo, infine, i Comuni con “livello di attenzione elevato con attingimenti anormalmente alti e con possibili criticità a breve” sono Acceglio, Argentera, Canosio, Caraglio, Cartignano, Castellar, Marmora, Montemale, Pradleves, Prazzo, Revello, Rittana, Roaschia, Rocca de’ Baldi e Roccasparvera.
Un quadro territoriale molto pesante, che non si limita a piccole borgate o case sparse, ma che coinvolge un po’ tutta la fascia pedemontana e in parte anche la pianura. E che tende man mano che si va avanti a peggiorare sempre più con risorse idriche sempre più scarse.