Eccomi a raccontare qualcosa e a riordinare le idee, dopo un mese e mezzo trascorso alla Granja Paradiso. Paradiso mica tanto, ho pensato appena arrivata nella stanzetta sporca e caldissima che mi avevano assegnato, con le finestre senza vetri, un cobra che ogni tanto faceva capolino dalla controsoffittatura e la pioggia che entrava dal tetto formato da un sottile strato di pvc.
Paradiso è un nome perfetto invece, mi dico adesso che so cosa vuol dire.
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