Torino – La sanità privata ha confermato per l’ottavo mandato consecutivo per il prossimo triennio Giancarlo Perla alla guida di Aiop Piemonte (Associazione Italiana Ospedalità Privata), l’organizzazione datoriale aderente a Confindustria che in Piemonte conta 34 realtà, comprese strutture assistenziali e ambulatoriali, per circa 3.500 letti.
Per il triennio 2023-2025 sono stati confermati anche tre dei suoi vice, Fabio Marchi (Gruppo Humanitas) nel ruolo di vice presidente con delega al Consiglio Nazionale e quindi componente dell’esecutivo nazionale col ruolo di tesoriere, Paola Colloraffi (Maria Pia Hospital, Santa Caterina da Siena) e Giacomo Brizio (Città di Bra, Sant’Anna), mentre alcuni sono nuovi ingressi.Nella squadra dei vice nuova nomina per Roberto Rusconi (Gruppo Habilita). Nel direttivo anche Marco Gilardone (Papa Giovanni, Villa Iris, Villa Adriana); Sergio Bariani (Gruppo Gheron); Piero Aceto (Opera Pia Lotteri – GVM); Donato Corrado (San Giorgio); Paolo Berno (Koelliker); Elena Zara (Gruppo Orpea).
Brizio rimane anche presidente per la provincia di Cuneo.
La sanità privata in Piemonte incide per l’8% sul bilancio della Regione ed eroga prestazioni all’incirca del 20%. Nel 2022 l’attività privata in Piemonte è cresciuta notevolmente per più del 10% rispetto al 2021, tornando al suo limite massimo di produzione, superato solo nell’emergenza pandemica, pari a 713 milioni. Ma Aiop vuole fare di pù per questo auspica che “si riesca a replicare l’alleanza di scopo tra strutture ospedaliere di diritto pubblico e di diritto privato accreditate, efficacemente sperimentata nella fase più critica dell’emergenza pandemica, quando queste ultime in Italia hanno messo a disposizione più di 10.000 posti letto per i pazienti Covid e 25.000 per i non-Covid, creando un valore aggiunto sostanziale”.