Ceva – Tutta Ceva grazie alla sezione Ana locale ha festeggiato i 100 anni dell’alpino Attilio Badino. Originario di Scagnello, alpino reduce della seconda guerra mondiale, Badino fu catturato e portato in un campo di lavoro in Austria. Liberato, fece ritorno a casa il 2 settembre del 1945.
Il vicepresidente del Consiglio regionale piemontese Franco Graglia oggi sabato 11 marzo ha omaggiato il reduce Badino con una targa a nome della Regione Piemonte.
“Sono onorato di poter consegnare a nome della Regione Piemonte, questa targa celebrativa ad Attilio Badino, al suo secolo vissuto sempre sotto il segno dei valori più alti – ha detto Graglia – Attilio è un pezzo di storia ma anche un esempio per tutti noi”.
L’incontro si è svolto a Ceva, dove la sezione locale delle Penne nere ha voluto festeggiarlo ma anche ringraziarlo, per il suo “essere alpino” nell’anima, per quella sua disponibilità e gentilezza verso gli altri, la sua presenza costante ai raduni e quella sua voglia e capacità di raccontare ai piu giovani le brutture della guerra. La festa di oggi è iniziata in piazza della Libertà, di fronte al Monumento agli Alpini, con l’alzabandiera con la famiglia e gli amici di Badino, il sindaco di Ceva Vincenzo Bezzone, il presidente dell’Unione Montana val Tanaro Giorgio Ferraris e tanti amministratori del territorio.
“Sono molto emozionato. Posso solo dire grazie a tutti per questa bella giornata”, ha detto Attilio.