Cuneo – Un gruppo di otto giornalisti specializzati nel settore del turismo e dell’outdoor, provenienti da Germania, Austria, Olanda, Norvegia, Svezia e Danimarca, ha soggiornato nel Cuneese per scoprire offerta e potenzialità delle montagne della Granda in versione invernale.
Favoriti dalle nevicate degli ultimi giorni, gli ospiti hanno potuto apprezzare le piste del comprensorio della Riserva Bianca di Limone Piemonte; effettuare una ciaspolata verso una baita in quota, sempre a Limone; divertirsi nella Conca di Prato Nevoso nel Mondolé Ski; fare una tappa dedicata al gusto a Pollenzo e vivere l’esperienza Magnificat al Santuario di Vicoforte.
Il Cuneese alla conquista del Nord Europa
L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività promozionali sostenute dall’Associazione per il Turismo Outdoor Wow, che vede nell’Atl del Cuneese e nell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero i due soggetti operativi.
Nel settembre 2022, dieci operatori turistici provenienti da Danimarca, Norvegia, Germania e Bulgaria hanno avuto modo di apprezzare la montagna estiva e la gastronomia delle Langhe visitando il capoluogo Cuneo, per poi addentrarsi nel cuore delle Alpi Occitane con Dronero, la Riserva naturale dei Ciciu e procedere verso le borgate alpine di Marmora e Sampeyre, con un’esperienza “mani in pasta” dedicato alla produzione delle tipiche raviolas. A tutti è stata offerta la possibilità di realizzare il proprio profumo “Made in Cuneo” presso l’Accademia delle essenze di Savigliano, prima di procedere con la visita al Castello di Grinzane Cavour e di gustare la cucina tipica di Langa con tappa ad Alba. Contestualmente, 8 giornalisti di settore visitavano le Langhe e il Roero con esperienze enogastronomiche di alto livello, per poi scoprire le città di Fossano, Mondovì e vivere l’esperienza Magnificat al Santuario di Vicoforte.
Nel mese di novembre un terzo gruppo di ospiti, prevalentemente operatori turistici scandinavi, è stato invitato a testare l’offerta turistica del Cuneese, con proposte outdoor ed enogastronomiche bilanciate tra le Alpi, le Langhe e il Roero.
“Questo ultimo anno di attività dell’Associazione – spiega Beppe Artuffo, presidente dell’Associazione per il Turismo Outdoor Wow – contribuirà in modo sostanziale ad aumentare l’appeal del nostro territorio. Abbiamo puntato la nostra attenzione su mercati dal grande potenziale e credo che questa scelta si rivelerà strategica anche per gli anni a venire.”