Cuneo – Dal 1° gennaio il Comune di Cuneo ha assunto 22 persone, di cui 19 a tempo indeterminato. L’età media dei neo assunti è di 32 anni, per il 72% si tratta di donne e il 60% è laureato.
“La mission del nostro lavoro è dare risposte ai bisogni dei cittadini” ha spiegato Giorgio Rinaldi, responsabile del personale, durante il corso di formazione che l’amministrazione comunale ha organizzato, martedì 21 febbraio, per le nuove leve che sono entrate in servizio o lo faranno entro marzo. Per l’assessora con delega al personale, Cristina Clerico, un motivo di soddisfazione è legato “alla giovane età delle persone che in questi mesi stanno entrando a lavorare in Comune; in dialogo con le competenze di lungo percorso, questo può diventare un efficace stimolo”. “I nostri primi datori di lavoro sono i cittadini”, ha ricordato ai neo assunti il segretario comunale Giorgio Musso.
Il corso di formazione ai neo-assunti è parte della scelta dell’Amministrazione di dedicare risorse ed energie ad accompagnare il lavoro dei suoi 325 dipendenti, con momenti formativi mirati ai compiti e alle professionalità di ciascuno e ciascuna. Oltre a essere datore di lavoro, il Comune di Cuneo è però anche diventato in questi anni un polo per il reclutamento professionale per altri enti locali: enti territoriali limitrofi, piccoli comuni, il Parco Alpi Marittime, ma anche la Provincia si rivolgono agli uffici del Comune per la predisposizione e l’attuazione di concorsi di selezione del personale.
Dopo diversi anni di blocco delle assunzioni nella Pubblica amministrazione, dal 2017 il Comune è tornato ad essere un datore di lavoro non marginale. Nel 2022 ha gestito 15 procedure concorsuali per un totale di 69 posti a bando, di cui 35 a beneficio del Comune e 34 per altri enti. Nel 2021 erano stati 10 i concorsi gestiti da Cuneo, per un totale di 66 posti di lavoro, e l’anno prima, il 2020, i concorsi erano stati 9 per 52 nuove assunzioni.