Cuneo – Quattro incontri tra musica e dialogo, per riflettere insieme sulle frontiere che ci abitano nel momento in cui incontriamo culture altre. È questa la proposta dell’associazione di promozione sociale Micò, impegnata sul territorio nell’accoglienza dei migranti.
Si partirà venerdì 24 febbraio alle 20,45, al Centro di Cultura Islamica di Cuneo ( via Gramsci, 34), con “Seconde generazioni. Che cosa significa oggi essere afrodiscendente”. Con Sambu Buffa, fondatrice dell’Academy dell’antirazzismo, si cercherà di esplorare le traiettorie e le sfide delle seconde generazioni tra ricerca identitaria, inclusione e attivismo. Musica dei New-Tone, duo dalla matrice nera che proporrà brani blues, soul, jazz, tra grandi classici del secolo scorso e brani inediti.
Gli appuntamenti sono concepiti come salotti interculturali: nella dimensione di un incontro informale, in cui le parole si mescoleranno alla musica, si potrà dialogare con esperti sulle sfide e sulle incertezze del quotidiano, porre domande e condividere dubbi, prendendo consapevolezza della frontiera che abita in ciascuno di noi nell’incontro con l’altro e che inficia la creazione di una società realmente inclusiva.
Le serate, ad offerta libera, sono organizzate in collaborazione con la Casa del Quartiere Donatello, la Comunità Islamica di Cuneo e Emmaus Cuneo.
Si proseuirà, poi, venerdì 17 marzo, alle 20,45 alla Casa del Quartiere Donatello, con “Colonialismo ed etnocentrismo. Storia, rapporti di potere e categorizzazioni che influenzano le relazioni con altre culture”. Relatrice sarà Barbara Sorgoni. Intermezzi musicali di Mentiras.
Venerdì 14 aprile, sempre alle 20,45 alla Casa del Quartiere Donatello, “La violenza nella migrazione. Cause ed effetti della violenza nei percorsi migratori”, con il prof. Roberto Bertolino e la musica di Sandro Joyeux.
La rassegna si concluderà venerdì 12 maggio, alle 20,45 alla Casa del Quartiere Donatello, con “Non si affitta agli stranieri. Il razzismo in Italia oggi”, a cura di Jean Louis Aillon. Musica di Alberto Visconti (L’Orange).