Crotone – Nemmeno il secondo posto nel Girone C di Serie C, con 13 punti di vantaggio sulla terza classifica (il Pescara), è bastato a Franco Lerda per evitare l’esonero. Nella giornata di oggi, lunedì 13 febbraio, il Crotone ha infatti annunciato a sorpresa la decisione di sollevare dall’incarico l’allenatore cuneese. “Fatale” è stato il pareggio interno contro il Foggia (quinto in classifica), e a niente sono valsi i 60 punti conquistati in 27 partite, con un ruolino di marcia di tutto rispetto con 18 vittorie, 6 pareggi e appena 3 sconfitte.
“La società – si legge nella nota stampa del Crotone – ringrazia il tecnico per l’impegno profuso e i risultati comunque ottenuti in questa prima parte di stagione ma, tenendo conto delle ultime prestazioni e dei punti ottenuti dall’inizio del nuovo anno, riteneva necessario operare un cambiamento per restituire entusiasmo all’ambiente. A mister Lerda va dunque un sincero in bocca al lupo per il prosieguo della carriera”.
Il rendimento nelle ultime partite non era stato entusiasmante (3 pareggi, 1 sconfitta e 1 vittoria nelle ultime 5 giornate), ma la squadra è comunque saldamente al secondo posto nel Girone C di Serie C, a 10 punti dalla capolista Catanzaro, ma con un vantaggio ancora più cospicuo sulle altre inseguitrici e con la qualificazione ai playoff di fine stagione già praticamente in tasca. Numeri che però non sono bastati per le ambizioni della società e per evitare l’esonero. Il suo posto potrebbe essere preso da Lamberto Zauli, ex tecnico della Juventus U23.
Nato a Fossano, 55 anni, ex attaccante tra le altre di Torino, Brescia, Napoli e a fine carriera del Cuneo, Lerda ha iniziato ad allenare a Saluzzo, ed è poi stato il tecnico di Casale, Pescara, Pro Patria, Crotone, Torino e Vicenza (in Serie B), Lecce, Partizani Tirana e Pro Vercelli, prima di tornare l’estate scorsa sulla panchina del Crotone.