Borgo San Dalmazzo – Venerdì 3 febbraio sono ripartiti i lavori di restauro al santuario di Monserrato. Il nuovo cantiere, che interesserà il campanile, porterà al completamento del restauro esterno dell’intero edificio sacro.
Nella prima fase sono stati montati i ponteggi, installati dalla ditta Destefanis di Andonno, che daranno la possibilità alle restauratrici della ditta Temporestudio (Bra) di effettuare i necessari “saggi stratigrafici”, indispensabili per poi concordare con la Sovrintendenza le successive operazioni di restauro.
L’ultimo intervento sul campanile risaliva agli anni Cinquanta del secolo scorso, quando, su impulso di don Pietro Ristorto, vennero eseguiti alcuni lavori progettati dall’ing. Vigna Taglianti
Negli anni Sessanta l’orologiaio Tricami si occupò poi di sistemare il quadrante e l’orologio sul campanile e nel maggio 1988 la ditta Ecat di Mondovì installò un nuovo dispositivo in sacrestia per il funzionamento automatico del suono delle campane.
Tra i personaggi del Novecento legati alla storia di Monserrato impossibile non ricordare il campanaro Andrea Ghigo, da tutti conosciuto con il soprannome di “Dreju Taban”, la cui famiglia, originaria di Entracque, abitava alla Discesa del Mulino.
Il campanile è dotato di due campane che, secondo i documenti, risalgono al 1905 e al 1949.