Cuneo – I sindacati chiedono all’amministrazione pubblica di rinnovare il contratto a dodici persone che nell’ultimo anno e mezzo hanno affiancato il personale di Prefettura e Questura per la gestione delle pratiche relative all’immigrazione. Nell’incontro che si è tenuto ieri (giovedì 2 febbraio) tra le organizzazioni sindacali che si occupano di “somministrati” e nuove forme di lavoro (Cgil Nidil con Uiltec, Felsa Cisl e i colleghi del settore pubblico) e i vertici locali delle due istituzioni è stato sottolineato il rischio di un forte rallentamento delle operazioni, sia per l’andamento generale delle richieste sia in vista del nuovo decreto flussi, da marzo.
A Prefetto e Questore è stato consegnato un documento in cui si ribadisce la necessità di attivare quanto prima le procedure per stabilizzare le posizioni di queste persone, ormai formate per le esigenze specifiche e in grado di fornire un aiuto prezioso all’amministrazione pubblica. Nell’incontro è anche emerso che si sta preparando un nuovo bando unico, legato alla questione.