La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Giovedì 28 marzo 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

Si rifiutò di indossare la mascherina alla stazione, strattonando un agente: condannato

Nell'aprile del 2021, in piena pandemia, un uomo era stato sorpreso dalla Polizia Ferroviaria scendere dal treno senza protezione

La Guida - Si rifiutò di indossare la mascherina alla stazione, strattonando un agente: condannato

Cuneo – Quando lo fermarono alla stazione perché sprovvisto di mascherina era la mattina presto del 9 aprile del 2021 ancora in piena emergenza Covid; fra i tanti viaggiatori scesi dal treno gli agenti della Polizia Ferroviaria notarono A.B., senegalese richiedente asilo in Italia, senza la mascherina e lo invitarono ad indossarla, “gliene offrimmo una delle nostre perché, data la situazione, ne portavamo dietro sempre qualcuna in più”, aveva riferito in aula uno degli agenti. Invece di prendere la mascherina e indossarla, il giovane reagì dicendo che il Covid era solo un problema dei bianchi, aggiungendo che non solo non l’avrebbe mai indossata ma che se avessero insistito li avrebbe aspettati fuori dalla stazione e li avrebbe picchiati. A quel punto gli agenti gli chiesero di seguirli per l’identificazione e A.B. a quel punto reagì prendendo per il polso uno degli agenti, strattonandolo e spingendolo a terra. “Ci disse che il Covid non esisteva e si mostrò subito aggressivo e minaccioso. Quando fummo vicino alle scale prese per il polso il mio collega e strattonandolo lo spinse a terra” ha riferito un altro degli agenti testimone della resistenza del giovane. La scena fu anche ripresa dalle telecamere della stazione, così come da un altro ragazzo ascoltato a sommarie informazioni. Ritenute provate tutte le condotte del reato di resistenza a pubblico ufficiale, l’accusa ha chiesto per l’imputato la condanna a 7 mesi di reclusione, mentre la difesa ha sottolineato come non ci fosse continuazione nelle condotte tenute dal ragazzo quella mattina di aprile e considerata l’incensuratezza ha chiesto la concessione delle attenuanti generiche; richiesta accolta dal giudice che ha condannato A.B. alla pena di 4 mesi e 15 giorni di reclusione.

Leggimi la notizia!

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente