Roma – La salma del Papa emerito Benedetto XVI è stata portata questa mattina, lunedì 2 gennaio, dal monastero Mater Ecclesiae, la dimora di Papa Ratzinger dalle sue dimissioni, alla Basilica di San Pietro, dove ed è stata posta sotto l’altare della confessione. La Basilica vaticana è aperta oggi dalle 9 alle 19, domani martedì 3 gennaio e dopodomani mercoledì 4 gennaio dalle 7 alle 19 per l’ultimo saluto dei fedeli. Giovedì 5 Papa Francesco celebrerà alle 9,30 sul sagrato di San Pietro i funerali.
Intanto Vatican News ha reso pubbliche le ultime parole di Papa Benedetto raccontate da Monsignor Georg Gänswein, suo segretario. “Le ultime parole – scrive Vatican News – del Papa emerito Benedetto XVI sono state raccolte nel cuore della notte da un infermiere. Erano circa le 3 della mattina del 31 dicembre, alcune ore prima della morte. Ratzinger non era ancora entrato in agonia, e in quel momento i suoi collaboratori e assistenti si erano dati il cambio. Con lui, in quel preciso momento, c’era solo un infermiere che non parla il tedesco. “Benedetto XVI – racconta commosso il suo segretario, il vescovo Georg Gänswein – con un filo di voce, ma in modo ben distinguibile, ha detto, in italiano: ‘Signore ti amo!’ Io in quel momento non c’ero, ma l’infermiere me l’ha raccontato poco dopo. Sono state le sue ultime parole comprensibili, perché successivamente non è stato più grado di esprimersi”.