Cuneo – È in corso nella giornata di oggi, giovedì 15 dicembre, lo sciopero generale di Cgil e Uil, senza la Cisl, di tutti i settori privati e pubblici sul territorio regionale. Possibili ripercussioni su diversi settori, tra cui scuola, sanità, enti pubblici e trasporti regionali con i treni a rischio per 4 ore, dalle 14 alle 18, e il trasporto pubblico locale con orari diversi a livello territoriale.
Lo sciopero è stato proclamato per protestare contro la legge di bilancio del governo Meloni, che secondo i due sindacati “non difende il lavoro, non fa riforma delle pensioni, prevede misure fiscali a vantaggio dei soliti noti, non contrasta gli evasori e impoverisce scuola, ricerca e sanità”.
A Cuneo nel corso della mattina si è svolta una manifestazione di fronte al Municipio, con interventi dei delegati sindacali e la partecipazione di circa 150-200 persone, proseguita con un volantinaggio di fronte all’ospedale. “Siamo qui a manifestare per tutti, anche per chi pensa che non serva a niente a farlo – hanno sottolineato i rappresentanti sindacali – L’attuale proposta di legge di bilancio non serve alle persone e al paese per fronteggiare la grave situazione di difficoltà in atto e le incertezze che si presentano all’orizzonte. Chiediamo al governo di ascoltare le proposte unitarie del sindacato su fisco, pensioni, lavoro e welfare”.