Magliano Alpi – È indicato come “un soggetto con spiccato profilo di pericolosità sociale che, unitamente ad altri correi, era specializzato nella commissione di reati contro il patrimonio quali furti aggravati, truffa e ricettazione anche in danno di soggetti anziani” e per questo è scattato nei suoi confronti un massiccio sequestro di beni: si tratta di un 42enne di Magliano Alpi, di una famiglia di etnia sinti. Le indagini della Polizia di Stato cuneese, durate circa un anno, si sono concentrate sull’uomo e sulla sua famiglia, a Magliano, fino a che il Questore Nicola Parisi ha deciso per il provvedimento della misura di prevenzione patrimoniale e di sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, eseguito ieri (martedì 13 dicembre) dagli agenti cuneesi.
Il denaro, accumulato in anni di reati contro il patrimonio, era usato per acquistare beni mobili, oggetti e capi di abbigliamento di lusso, e anche per polizze assicurative. In dettaglio, al nucleo familiare sono stati sequestrati tre conti correnti, due conti deposito, un conto deposito titoli, tre auto, tre polizze assicurative, un’impresa artigiana individuale.