Cuneo – Massiccia presenza di apicoltori della Granda nella classifica finale della XXIV edizione del concorso “ Mieli tipici piemontesi Franco Marletto”. La gara, promossa dall’Aspromiele, ha chiamato a raccolta gli apicoltori della regione. Oltre 400 i mieli presentati con una predominanza di castagno rispetto all’acacia. Il prodotto è stato oggetto di valutazione da parte di una giuria composta da assaggiatori dell’Albo nazionale degli esperti in analisi sensoriale del miele.
Per quel che concerne l’acacia, premiati l’Azienda Agricola “Valle della Scienza” di Simone Molinari. Dominio cuneese nel castagno con riconoscimenti per “I Gherbin” di Nicolò Palladino, Pelissero Maria Paola, “Apicoltura Silvana Marco” di Marco Giordano, Società Agricola Porera Nuova di Lovera Fabrizio e Enrico, Azienda Agricola “Valle della Scienza”, Gabriele Ruggero, “Alpimiele” di Luca Rinaldi e “Mieli Amel” di Paolo Biglione. Due premi per il rododendro assegnati a Dario Cesana e Walter Testa. Fra i millefiori, riconoscimenti attribuiti a Giovanni Battista Baleasso, Claudio Ballari, Danilo Bramardi, Claudio Pasero, “Azienda Agricola Enrico Bonetto”, Apicoltura Alfredo Bertaina, “L’età dell’oro “di Luca Voltan, “Apeare” di Gisberto Marco Angelo , Alessia Bracco e “Apicoltura Silvana Marco” di Marco Giordano. Infine per il miele al tarassaco, valutati positivamente i lavori di Ivan Camperi e “Mieli Amel” di Paolo Biglione.