La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Venerdì 22 novembre 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

Borgo, incontro con “la bambina che non sapeva odiare”

Martedì 6 dicembre, in biblioteca, la testimonianza di Lidia Maksymowicz, sopravvissuta ad Auschwitz

La Guida - Borgo, incontro con “la bambina che non sapeva odiare”

Borgo San Dalmazzo – Dal 5 al 7 dicembre sarà ospite di Borgo San Dalmazzo Lidia Maksymowicz, reduce del campo nazista di concentramento di Auschwitz-Birkenau.

Lidia aveva tre anni quando venne deportata su un carro bestiame – insieme alla mamma, “colpevole” di aver aderito alla resistenza bielorussa – e poi destinata, nel campo di concentramento, alla “baracca dei bambini” da dove prendeva le sue cavie il dottor Joseph Mengele.

Lidia Maksymowicz è una dei pochi “bambini di Mengele” ad essere sopravvissuta e per molto tempo non è riuscita a raccontare quello che le era accaduto: come sia sopravvissuta, come sia stata salvata da una famiglia adottiva polacca e come abbia vissuto la grande emozione a 21 anni di ritrovare, dopo 17 anni, anche la madre, pure lei sopravvissuta, che non aveva mai smesso di cercarla ma che non poteva raggiungerla perché le divideva la “cortina di ferro”.

Lidia, oggi ottantantaduenne, è sempre stata molto restia a parlare di quanto le era accaduto, ma ha da poco deciso di raccontare la sua storia in memoria degli oltre duecentomila bambini che hanno perso la vita ad Auschwitz-Birkenau e che, sino ad ora, erano “stati raccontati” in davvero poche occasioni, ed ha pubblicato un libro intitolato “70072 La bambina che non sapeva odiare. La mia testimonianza” con la prefazione a cura di Papa Francesco.

“Lidia Maksymowicz – spiega la sindaca Roberta Robbione -, sensibilizzata circa gli eventi occorsi negli anni della Seconda guerra mondiale a Borgo San Dalmazzo, ha accolto con gioia l’invito del nostro Comune a partecipare ad un evento nel corso del quale, oltre a visitare i luoghi maggiormente evocativi di Borgo San Dalmazzo, incontrerà la popolazione e i ragazzi delle nostre scuole per portare la sua testimonianza di vita”.

L’assessora alla Cultura, Michela Galvagno: “Nella storia passata possiamo trovare chiavi di lettura della realtà odierna e nuovo vigore alla partecipazione democratica”.

La scrittrice incontrerà la cittadinanza in biblioteca martedì 6 dicembre alle ore 18.

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente