La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Venerdì 22 novembre 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

Anas: “Nessun appalto per il ponte sul rio della Cà”

Da alcuni giorni circolava la notizia la necessità di un gara europea, che avrebbe richiesto mesi, per realizzare l'opera più importante del Tenda bis

La Guida - Anas: “Nessun appalto per il ponte sul rio della Cà”

Limone – Nessuna gara europea per realizzare il ponte sul rio della Cà in progetto all’uscita del versante francese del Tenda bis.

L’ha precisato l’Anas oggi per contrastare il contenuto di una notizia non corrispondente alla realtà dei fatti con la seguente nota stampa: “Gli interventi da realizzare in seguito ai dissesti causati dall’evento alluvionale sul versante francese saranno eseguiti dall’impresa appaltatrice Edilmaco. L’avvio dei lavori è previsto entro il mese di dicembre”.

Il chiarimento è conseguente a quanto pubblicato sul Secolo XIX del 24 novembre che riportava gli esiti dell’incontro  avvenuto il giorno precedente al Mit tra il viceministro Edoardo Rixi, il sindaco di Limone Massimo Riberi e il senatore Giorgio Maria Bergesio. Nell’articolo il viceministro, in riferimento all’avvio dei lavori, dichiara al giornalista: “Stiamo studiando il modo di ridurre il più possibile i tempi. La gara d’appalto europea può durare anche 6-8 mesi e si rischia di perdere l’estate”.

Un’ipotesi che, se fosse stata vera, avrebbe fatto slittare molto in avanti il cronoprogramma di Anas che fissa entro ottobre 2023 l’apertura del Tenda bis alla circolazione in configurazione di cantiere (passaggi in forma controllata).

L’affermazione ha destato non poca preoccupazione tra gli amministratori e i cittadini del territorio.

Anas ha voluto rassicurarli con la nota stampa che conferma l’incarico a Edilmaco e prosegue con un breve aggiornamento sullo stato di fatto del cantiere: “Per quanto riguarda il forte aumento del costo dei materiali, all’attualità ciò non ostacola il regolare prosieguo dei lavori. In merito alla realizzazione della nuova canna restano da scavare circa 607 metri di cui 37 sul lato italiano e 570 sul lato francese. In Italia lo scavo ha infatti raggiunto i 1682 metri mentre in Francia i 931 metri. Nel frattempo nella galleria storica, svuotata da tutti gli impianti e dalla segnaletica, sono in corso da luglio 2022 i consolidamenti propedeutici all’intervento di allargamento che porterà il vecchio tunnel alle dimensioni della nuova canna. Il consolidamento viene realizzato tramite conglomerato cementizio spruzzato e iniezioni di resine poliuretaniche al di sotto del rivestimento esistente”.

Maggiori dettagli sulla vicenda sull’edizione in edicola giovedì 1° dicembre.

 

Estratto dell’articolo sul Secolo XIX del 24 novembre.

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente