Crissolo – Sabato 12 novembre a Crissolo sono partiti i lavori sul campo degli studenti del Politecnico di Torino impegnati nel progetto “Atelier di architettura – Villaggi alpinistici”, focalizzato all’elaborazione di progetti di riqualificazione urbana e di recupero di alcuni edifici di Crissolo.
I 42 studenti presenti, accompagnati da quattro docenti del Politecnico coordinati dal professor Daniele Regis, sono stati accolti dall’assessore del Comune di Crissolo, Massimo Ombrello, e hanno analizzato lo stato attuale degli edifici e degli spazi urbani, al fine di ragionare sulle tematiche oggetto del progetto: un piano colore comunale, il ripristino di due vecchi mulini con ricostituzione della filiera produttiva, la sistemazione dell’area camper, la mitigazione dell’impatto di alcuni condomini tramite mimetizzazione cromatica o con uso di materiali come il legno, l’ideazione di un percorso vita con piccolo muro di arrampicata, la progettazione di un albergo diffuso.
Gli studenti hanno inoltre incontrato alcuni abitanti di Crissolo per intervistarli, al fine di conoscere la storia della comunità e rafforzarla. Questa attività è stata condotta con la supervisione di Daniela Ciaffi, docente di Sociologia, e di Germana Chiusano, docente di Antropologia culturale.
L’incontro è stato introdotto nella serata di giovedì 10 novembre, quando l’amministrazione ha incontrato la cittadinanza per presentare il progetto e preparare l’accoglienza agli studenti.
Tra tutti i progetti che saranno elaborati verranno scelti i quattro più meritevoli, che si aggiudicheranno altrettante borse di studio messe a disposizione dall’associazione “Architetto Renato Maurino” nell’ambito della seconda edizione dell’omonimo premio internazionale, organizzato in collaborazione con il Comune di Crissolo, il Politecnico di Torino, l’Ecole Nationale Superieure d’Architecture de Grenoble e il Comune di Molines-en-Queyras.