Cuneo – C’è anche il cuneese Castello Tapparelli d’Azeglio di Lagnasco tra i Luoghi del Cuore, il più grande censimento spontaneo del patrimonio culturale italiano promosso dal FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS in collaborazione con Intesa Sanpaolo. Fino al 15 dicembre sarà possibile votare i propri luoghi più cari, che consideriamo speciali e che, per questo, vogliamo proteggere e far conoscere a sempre più persone. Lagansco è por ora al quarto posto tra i luoghi del cuore del Piemonte e al 21° in Italia con 4.640 voti.
La costruzione dei Castelli Tapparelli d’Azeglio ebbe inizio nell’XI secolo per opera dei Marchesi di Busca. Nei secoli successivi l’originario nucleo dei Castelli venne ampliato e riorganizzato fino a raggiungere, nel Settecento, la composizione attuale che vede inglobati tre edifici distinti. La dinastia Tapparelli si insediò ufficialmente in questa dimora nel XIV secolo. Sul finire del XIX secolo Emanuele, ultimo discendente della famiglia, riportò sotto il suo controllo l’intero complesso negli anni condiviso con altre famiglie nobili. Alla sua morte (1890) diede disposizione che il castello venisse aperto alla comunità. Nel 1998 iniziarono lavori di riqualificazione che durarono fino al 2008 e riportarono alla luce solo una piccola parte dei 5.000 metri quadrati affrescati, dalle cantine al piano nobile, secondo gli storici una delle principali espressioni del Rinascimento piemontese. Nel 2020, in mancanza di un piano di prevenzione incendi adeguato alle recenti normative, il percorso museale è stato chiuso al pubblico. Il Comune di Lagnasco, proprietario del complesso dal 2010, è in attesa di reperire le risorse per i necessari adeguamenti e ha deciso di partecipare al censimento “I Luoghi del Cuore” per stimolare la conoscenza del luogo e dei suoi ingenti bisogni.
I giochi sono ancora apertissimi perché si sta entrando nella fase finale, la più intensa, in cui si moltiplicano le iniziative dei comitati attivi nelle raccolte firme e ogni voto si può condividere, affinché i propri luoghi del cuore diventino anche quelli di altri. A fronte della presentazione di un progetto concreto verranno assegnati rispettivamente40.000 e 30.000 euro ai primi 3 luoghi classificati e 20.000 euro al bene al primo posto della classifica speciale “I Borghi e i loro Luoghi” .