Cuneo – “Mi vedo costretto a rassegnare le dimissioni da coordinatore di Borgo San Dalmazzo e Val Vermenagna, restituendo la tessera di partito e rinunciando ad essere membro del comitato provinciale”.
È quanto scrive Antonello Lacala, fino ad oggi coordinatore di Forza Italia per Borgo San Dalmazzo e la Val Vermenagna, in una lettera inviata al coordinatore regionale Paolo Zangrillo, ai vice coordinatori Pella e Rosso, ai membri del comitato provinciale di FI di Cuneo.
Ecco il testo della missiva:
“Preso atto degli articoli sulla stampa cuneese degli ultimi mesi i quali evidenziano le oggettive difficoltà nella gestione del partito a livello locale. Preso atto del mio avvicendamento con il Vice Presidente Franco Graglia come commissario del capoluogo senza motivazione alcuna e dopo soli due mesi di incarico, con tutti gli sforzi fatti per mettere in piedi una lista di partito, tutte le difficoltà del caso e con appena quindici giorni di tempo per presentarla. Preso atto delle dimissioni del segretario provinciale Maurizio Paoletti e preso atto degli ultimi Avvenimenti in Senato e delle vicissitudini romane.
Per porre fine agli attacchi personali di un dirigente regionale del partito che mi ha preso di mira senza palesare una valida motivazione, non risparmiandomi di insulti e ingiurie, che chiede la mia testa addirittura alle mie amicizie più care, mi vedo costretto a rassegnare le dimissioni da coordinatore di Borgo San Dalmazzo e Val Vermenagna, restituendo la tessera di partito e rinunciando ad essere membro del comitato provinciale, auspicando che cessi immediatamente ogni azione spiacevole nei miei confronti”.
Le dimissioni di Lacala (che annuncia di lasciare anche il partito) fanno seguito a quelle, formalizzate poche settimane fa, di Maurizio Paoletti, avvocato e sindaco di Boves, che ha lasciato la carica di coordinatore provinciale di Forza Italia.