Dronero – Dal 9 ottobre (inaugurazione alle 17.30) al 18 dicembre il Museo Civico Luigi Mallé accoglie e custodisce la temporanea sosta del serraglio ambulante creato dalla verve immaginifica del pittore savant Stefano Faravelli, tra i più straordinari assimilatori del fantastico visivo tra Occidente e Oriente che, per l’occasione, presenta il suo particolare omaggio al mondo animale in quasi cinquanta opere tra tele e carte di varie misure ed estensioni, in prossimità della Giornata mondiale dedicata alla salvaguardia del mondo faunistico e delle specie a rischio.
Notissimo in Italia e all’estero, Faravelli sa dare forma e spirito a creature e luoghi fantasiosi o in-verosimili che impreziosiscono i suoi cahier de voyage spesso rimbalzati dallo spazio minuscolo della pagina alle vaste scene dipinte e acquarellate passando per scatole magiche con suggestive iconografie ingegneristiche e antiquarie, animali impagliati e fotografie.
La chiave di lettura per attraversare la mostra è il senso di “sottigliezza”, quel velo sottile che rappresenta l’elemento fantastico con cui l’artista filosofo esploratore riveste la sua pittura, un fantastico che si insinua nelle figure rese al confine tra la concretezza delle cose e l’astrazione delle idee.
La mostra, curata da Ivana Mulatero, trentunesimo evento della rassegna provinciale grandArte 2022 – Help humanity, ecology, liberty, politics, è aperta il sabato e la domenica dalle 15 alle 19 e in altri giorni su prenotazione, con ingresso gratuito.